Cos’è l’orienteering

LA MIA PRIMA GARA DI ORIENTEERING

Hai voglia di provare questo fantastico sport? Eccoti allora una breve guida per aiutarti a partecipare alla tua prima gara di orienteering.

Ma fai attenzione: crea dipendenza!

Il primo passo per entrare nell’ambiente è quello di partecipare a una gara promozionale e mettersi alla prova in un percorso per neofiti. In ogni gara è sempre presente la categoria Esordienti (o Bianco) che permette a chiunque di provare l’orienteering con un percorso corto e non tecnicamente impegnativo.

SCEGLIERE UNA CATEGORIA
È importante ricordarsi che l’orienteering non è solo corsa quindi un podista esperto non deve aver timore di iniziare con il percorso lungo “solo” 2 km: prima di correre a tutta velocità bisogna prendere confidenza con la mappa. Se si sbaglia scelta i chilometri aumentano esponenzialmente.
La lunghezza indicata al momento dell’iscrizione è sempre in linea d’aria, quella effettiva dipende dalle scelte di percorso effettuate da ogni singolo atleta: c’è chi preferisce farlo più corto in salita e chi più lungo ma più in piano. Infine c’è chi ha le gambe che corrono più della testa e deve tornare continuamente indietro!
Le categorie delle gare non ufficiali (promozionali) sono suddivise in diversi colori: Bianco, Giallo, Rosso, Nero. Sono in ordine di difficoltà, è bene iniziare con il Bianco e poi aumentare di livello gradualmente. Nelle gare ufficiali le categorie agonistiche sono divise per sesso e per età. In queste gare gli atleti non agonisti possono gareggiare nella categoria Esordienti, oppure nei colori, qualora previsti.

ISCRIZIONE E TESSERAMENTO
Per partecipare alle gare è obbligatorio essere tesserati alla Federazione Italiana Sport Orientamento. Nessun problema, la tessera non agonista si può fare anche sul luogo di gara e costa pochi euro (4 o 5, per i minorenni solitamente è gratuita). Per tesserarsi è necessario compilare un modulo con la propria anagrafica (e il codice fiscale) e avere un certificato medico per l’attività sportiva non agonistica, rilasciato anche dal pediatra o dal medico di base.
Solitamente, nelle categorie a colori o nella categoria Esordienti è possibile iscriversi sul posto il giorno della gara.
Il costo per l’iscrizione alle gare promozionali solitamente è di 5€, mentre per le gare agonistiche può variare da 7€ a 15€ a seconda delle categorie e del luogo di gara (bosco o centro urbano).

IL TESTIMONE O CHIP
Oltre a trovare tutti i punti di controllo bisogna anche testimoniare il proprio passaggio con un sistema di punzonatura elettronico.
Ogni concorrente deve avere un chip da tenere al dito e da inserire nelle stazioni elettroniche posizionate ai punti di controllo. In partenza c’è la stazione “START” che fa partire il tempo e all’arrivo c’è la “FINISH” che lo blocca. Dopo il proprio arrivo bisogna recarsi alla postazione “SCARICO SICard” per far leggere il proprio chip e registrare la propria posizione in classifica. Se non siete in possesso di un vostro chip, non dovrete far altro che noleggiarne uno all’atto dell’iscrizione al costo di 1 o 2€, avendo cura di riconsegnarlo a fine gara al momento della lettura del chip stesso. Se avete qualche dubbio chiedete allo staff in partenza: è lì proprio per darvi una mano!

GLI STRUMENTI DEL MESTIERE: BUSSOLA E SICARD
Finalmente con le scarpe ai piedi e il chip al dito possiamo recarci in partenza, prendere la mappa e iniziare la nostra gara! E la bussola? Per le categorie più semplici (Esordienti, Bianco, Giallo) la bussola non è indispensabile, in qualche caso l’organizzazione la fornisce insieme al chip di cronometraggio, ma capita di rado.
Se iniziate a fare gare con assiduità potreste pensare di acquistarne una personale presso un negozio specializzato. Insieme alla bussola solitamente si acquista anche un chip (Sicard) personale: ciò vi consentirà di non doverlo noleggiare più ad ogni gara. I prezzi delle bussole di buona qualità partono da circa 35€, quelli delle Sicard (chip) partono da circa 30€. Esiste anche la possibilità di acquistare un chip con segnale radio che non necessita di essere inserito nella stazione ma sarà sufficiente sfiorarla per registrare il proprio passaggio, ormai in molte gare le stazioni sono attivate con questa opzione, il suo costo è di circa 70€.

LA MAPPA DA ORIENTEERING

Le mappe da orienteering sono cartine topografiche estremamente dettagliate con una simbologia studiata appositamente per rappresentare al meglio la realtà.
Il percorso da compiere è disegnato in color rosso/magenta. La partenza è rappresentata con un triangolo e l’arrivo con un doppio cerchio. I punti di controllo sono contrassegnati con un cerchio e la lanterna si trova esattamente al centro del cerchio stesso. Nelle gare classiche, a sequenza obbligata, bisogna trovare tutti i punti nell’ordine indicato. Vince chi trova tutti i punti nel minor tempo, nel caso venga saltato un punto o si passi sun un punto sbagliato, si viene esclusi dalla classifica (viene riportato “Punto Mancante” o “Punto Errato”, a seconda delle occasioni).